Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che tre chicche di derby del passato: entrata in campo con il mitico bandierone... lo striscione storico "Noi nordici, voi sudici"... i ragazzi entrano in campo al torneo di Viareggio, dovrebbe essere il derby del 26 febbraio 1987, che ricordiamo con un breve trafiletto da La Repubblica dell'epoca "Torino-Vicenza e Genoa-Fiorentina sono le semifinali del torneo di Viareggio. La Fiorentina, che ha dovuto fare a meno dei "prestiti" Carrara e Minotti, ha superato per 1-0 il Milan con un gol di Ciucchi. A quattro minuti dalla fine, il Milan ha avuto una grande occasione per pareggiare ma ha sciupato un rigore, concesso per fallo di Rocchigiani: Misefori intercettava il tiro di Casiraghi. Nel derby, il Genoa ha superato la Sampdoria per 4-2 dopo i rigori: l' incontro si era concluso 1-1. A Marassi c'erano novemila spettatori paganti" (che se non ricordo male rappresentò un record storico per il Torneo, ma i presenti in realtà erano molti di più, perchè entrati senza biglietto, alla fine s'ipotizzò circa 13.000, ndr), in quest'ultima foto da apprezzare la Nord in sottofondo e la grande bellezza del guardalinee baffuto. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che "Non si può considerare il gesto come un'espressione dell'individuo, come una sua creazione (perché nessun uomo è in grado di creare un gesto del tutto originale e che appartenga a lui soltanto), e nemmeno come un suo strumento; al contrario, sono piuttosto i gesti che ci usano come i loro strumenti, i loro portatori, le loro incarnazioni" (cit. Milan Kundera, L'immortalità, 1990): giro di campo pre-partita, gesti poetici di un derby nella prima metà degli '80. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che tre veraci immagini anni '80, una contestazione e due derby da 15.000 Grifoni nella Nord! E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che tre foto del nostro decennio preferito, tre trasferte non facili: Cesena nel 1981-82 (o 1982-83?), Foggia (probabile 1991-92), Bergamo nel 1987-88 (13 dicembre 1987, sconfitta 1-0)... negli '80 vincere in trasferta era in generale molto più raro, per noi poi era una roba pazzesca da festeggiare per una settimana. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che ecco la magica bandiera inglese sventolare in Gradinata Nord, una foto memorabile... poi i supporters rossoblù presenti a Catania–Genoa 1-2 (22′ Pedrinho, 29′ Briaschi, 44' Benedetti) sul neutro di Cosenza, quart'ultima di campionato giocata il 21 aprile 1984, nonostante una clamorosa rimonta arrivò la retrocessione beffa per differenza goals con la Lazio... infine, trasfertone di massa a Brescia, ai tempi usava scendere dal treno per essere immediatamente caricati su autobus di linea stipati in modo incredibile, arrivare nei pressi dello stadio ed essere quindi scaricati nella curva ospite, non esistevano infatti settori ospiti tipo gabbie o simili orrori. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che il Prof. scruta attentamente le natiche dei suoi giocatori... poi in corteo verso lo stadio di Bologna, da apprezzare la divisa a due colori di alcuni carabinieri e le aste arancioni... infine, la terza, sempre in corteo a Bologna, con in bella visione la mitica alfetta amaranto munita di paletta, e ancora aste. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che ecco due bombe anni '80. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che ecco altre due rare immagini degli anni '80, una relativa ad una partita amichevole giocata nel vecchio Luigi Ferraris con la giovane Nord in primo piano, l'altra ad una trasferta a Bergamo con i tifosi rossoblù che in corteo stanno raggiungendo lo stadio. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che oggi vi proponiamo una delle foto più belle tra le migliaia presenti nel nostro archivio, si tratta di Genoa-Napoli 2-3, 24 ottobre 1976 sotto la pioggia battente, il nostro Antonio Matteoni e l'azzurro Beppe Savoli se la contendono in modo epico, 3° d'andata del campionato di serie A 1976-77, alla fine azzurri 7° noi 10° e Doria 14° quindi retrocessa come terz'ultima... Roberto Pruzzo vice-capocannoniere con 18 reti e Damiani 11 (primo Graziani con 21), si tratta del mitico campionato terminato con i 51 punti dei gobbi e i 50 dei granata (terza la Fiorentina con 35, un abisso dietro)... oltre all'erba, ai giocatori, all'intervento, alle casacche, si prova rispetto e stupore ammirando il numerosissimo pubblico sugli spalti, con gli ombrelli aperti, o anche senza, sotto l'acqua. E forza Genoa!

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che ecco a voi la dentatura di Fontolan-Davide-Fontolan grazie alla carezza del fabbro Citterio (1989)... la Nord esaltata che spacca pesante (1989)... il delirio da promozione di Genoa-Barletta a Pisa (1989), in basso gioia infantile e purissima di due giocatori rossoblù che dovrebbero essere Signorini e Quaggiotto-tira-la-bomba... e una nuova chicca dagli anni '70, il grandissimo Tarocco (uno peggio di Eduardo) che si lascia scappare dalle mani un innocuo cross (non certo per il grattino dell'attaccante bergamasco) e decreta la sconfitta interna 0-1 con l'Atalanta alla 23° del campionato 1977-78, alla fine sarà serie B come terz'ultimi a 25 punti a parimerito con la Fiorentina ma retrocessi per peggiore differenza reti, -10 noi e -9 i viola (e un solo punto in meno di Verona, Lazio e Bologna tutte a 26), da segnalare che l'ultima di campionato è stata Fiorentina-Genoa 0-0.

E forza Genoa!